Pantelleria wild island with style.
Le nere scogliere vetrose, le ossidiane, le lave impraticabili dalle forme bizzarre, i numerosi crateri vulcanici, i getti di vapore che si sprigionano dalle viscere delle rocce, le acque termali, nelle grotte o ai margini della costa, costituiscono uno straordinario polo di attrazione per coloro che amano la geologia di territori di origine vulcanica.
L'isola è tuffarsi in antichi percorsi, segnati dal tempo, avvolti da inconcepibili silenzi, che conservano, quasi intatti, i primordiali equilibri ambientali e favoriscono la conquista di libertà, perdute o mai possedute, ma anche il profondo incontro con la propria essenza più intima.
Vivere l'isola è lasciarsi ammaliare dalla violenta spettacolarità di spumose mareggiate che, con la leggiadria della danza, si schiantano, con boati assordanti, contro gli scogli. Ma è anche avere la possibilità di immergersi nel mare del versante opposto dove la mareggiata appena vista, è divenuta ormai un ricordo.
L'isola è anche vivere il lungo carnevale che vede i circoli delle varie contrade protagonisti indiscussi di lunghe nottate, in attesa dell'alba, che alternano al liscio, in cui gli isolani sono maestri, assaggi di vini, passito, e piatti tipici locali.